La villa, costruita nel 1853 è situata vicino al laghetto omonimo, un tempo residenza dei Conti Welsperg, modernamente ristrutturata e attrezzata, è dal 1996 la sede dell'Ente Parco e ne ospita gli uffici amministrativi e tecnici e il Centro Visitatori.
Villa Welsperg è un complesso di tre edifici, la villa vera e propria, la chiesetta e il fienile, circondati, anzi immersi in un giardino, ai bordi di un grande prato-pascolo che, nella parte più bassa sfuma in una piccola ma interessante torbiera.
Nell'ampia radura un viale di accesso con un faggio monumentale (l'età stimata è di 300 anni) tigli secolari e ippocastani accoglie i visitatori e li conduce ad uno stagno con diverse specie acquatiche.
Continuando il percorso in direzione dell'edificio principale, il giardino trova il suo ideale baricentro e filo conduttore in un ruscello, esso lambisce il quadrato delle betulle, il percorso letterario, il giardino delle felci e quello delle rose antiche, è però necessario abbandonarlo ed aggirare la villa per perdersi in un piccolo labirinto, dove le siepi sono costituite da specie di arbusti aturalmente presenti nel Parco.
Di fronte al grande fienile un orto officinale ospita le piante che in passato erano usate nella farmacopea locale.La chiesetta, sconsacrata, è utilizzata per l'allestimento di mostre temporanee.
Il fienile, restaurato al suo interno in chiave moderna, è stato trasformato in un'ampia sala polifunzionale, che può accogliere comodamente 100 persone ed è utilizzato come sala congressi e per mostre temporanee.