Il Giardino di Boboli è un parco storico della città di Firenze, connesso con Palazzo Pitti e col Forte di Belvedere. Il giardino, che accoglie ogni anno oltre 800.000 visitatori, è uno dei più importanti esempi di giardino all’italiana al mondo ed è un vero e proprio museo all’aperto, per l’impostazione architettonico-paesaggistica e per la collezione di sculture, che vanno dalle antichità romane al XIX secolo.
I Giardini, dietro Palazzo Pitti, sede dapprima dei Medici, poi dei Lorena e dei Savoia, furono costruiti tra il XV e il XIX secolo e occupano un’area di circa 45.000 metri quadri. Alla prima impostazione di stile rinascimentale, visibile nel nucleo più vicino al palazzo, si aggiunsero negli anni nuove porzioni con differenti impostazioni: lungo l’asse parallelo al palazzo nacquero l’asse prospettico del viottolone, dal quale si dipanano vialetti ricoperti di ghiaia che portano a laghetti, fontane, ninfei, tempietti e grotte. Notevole è l’importanza che nel giardino assumono le statue e gli edifici, come la settecentesca Kaffeehaus (raro esempio di gusto rococo), che permette di godere del panorama sulla città che il giardino offre, o la Limonaia, ancora nell’originario color verde Lorena.
Il giardino ha quattro ingressi fruibili dal pubblico: dal cortile dell’Ammannati di Palazzo Pitti, dal Forte di Belvedere, da via Romana (L’ingresso di Annalena) e dal piazzale di Porta Romana, oltre a un’uscita su piazza Pitti.
Ingresso
Intero Euro 6,00 - Ridotto Euro 3,00
Apertura
Ogni giorno dalle ore 8,15 al tramonto.
Da novembre a febbraio 8,15-16,30; marzo 8,15-17,30; settembre e ottobre 8,15-18,30 (con il ritorno dell’ora solare chiusura alle 17,30); giugno, luglio e agosto 8,15-19,30.
Chiuso il primo e l’ultimo lunedì di ogni mese, 1° gennaio, 1° maggio e 25 dicembre.