Giardino della Kolymbetra
Valle dei Templi Valle dei Templi (Agrigento)
http://www.fondoambiente.it/beni/giardino-della-kolymbetra-.asp
Autentico gioiello archeologico e paesaggistico del Parco della Valle dei Templi di Agrigento, tornato allo splendore dopo decenni di abbandono, il Giardino della Kolymbetra è un luogo straordinario per la magnificenza della natura e per la ricchezza dei reperti archeologici che ancora vengono alla luce. Si sviluppa nel cuore dell’area archeologica e monumentale del Parco, in una piccola valletta delimitata da pareti di tufo che ne costituiscono il perimetro naturale, e si colloca tra il tempio di Castore e Polluce e quello di Vulcano. Oggi il giardino riassume nei suoi cinque ettari il paesaggio agrario e naturale della Valle dei Templi: nelle zone più scoscese si trovano lembi intatti di macchia mediterranea; nel torrente che solca il fondovalle ci sono pioppi, salici e tamerici; sugli ampi terrazzamenti, compresi tra suggestive ed alte pareti di calcarenite, un antico agrumeto ricco di tante specie e varietà oramai rare, coltivato secondo le tecniche della tradizione araba.
La Kolymbetra risale all’epoca in cui i greci colonizzarono la Sicilia (500 a.C.) e la sua storia è legata allo sviluppo dell’antica città di Akragas, che sorgeva sulla piana dominata dalla Rupe Atenea. Diodoro Siculo narra che il tiranno Terone affidò all’architetto Feace il compito di progettare un sistema idrico di canalizzazione dell’acqua finalizzato a rifornire costantemente l’antica piscina (Kolymbetra) dove si allevavano pesci d’acqua dolce per i banchetti e vi stanziavano cigni ed altri uccelli acquatici. La Kolymbetra era dunque in origine una peschiera (in greco antico “Kolymbetra” significa piscina), si presume attorniata da splendidi giardini. Gli antichi ipogei (o Acquedotti Feaci), dai quali ancora oggi sgorgano limpide acque utilizzate per l’irrigazione, sono gli unici visitabili nella Valle dei Templi.
L'uso di queste acque a fini agricoli è documentato a partire dal medio evo, epoca in cui in questo luogo dimorava l’orto del vicino convento della Badia Bassa, orto che successivamente (tra il settecento e l’ottocento) sarebbe divenuto l'attuale agrumeto-frutteto che i siciliani chiamano “jardinu” (giardino), a sottolineare il doppio carattere dell’utilità e della bellezza di questo lembo di antica campagna tuttora viva.
Negli ultimi decenni del Novecento, la Kolymbetra cadde in abbandono sino all’intervento del FAI (a cui il Giardino è stato affidato dalla Regione Siciliana in concessione gratuita nel 1999), che ha provveduto al recupero del paesaggio agrario e naturale e al restauro degli antichi ipogei, restituendo così al pubblico un’importante testimonianza storico-artistica e naturalistica della nostra civiltà.
Ingresso
ADULTI: € 2,00
BAMBINI (4-12 anni): € 1,00
In caso di manifestazioni il prezzo può variare
Apertura
Apertura 2015: 31 Gennaio
LUGLIO-SETTEMBRE: ore 10-19
OTTOBRE-MARZO: ore 10-17
Aperto tutti i giorni tranne dal 7 al 31 gennaio
ULTIMO INGRESSO: mezz'ora prima della chiusura
Altro
Visite guidate su prenotazione
(Italiano – Inglese – Francese)
Visite guidate e visitattive per le scuole
(obbligatorie e su prenotazione)
Area pic-nic
(servizio catering rustico su prenotazione)
Altre segnalazioni
Foto © FAI - Fondo Ambiente Italiano
PER INFO
GIARDINO DELLA KOLYMBETRA
Valle dei Templi (Agrigento)
Tel. 335 1229042
Fax 0922 416787
faikolymbetra@fondoambiente.it
www.fondoambiente.it
News
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