home / i parchi / Giardino Botanico La Cutura
 

Giardini nelle vicinanze


Lama degli Ulivi


Lungo una dolina carsica immerso nella pace di una foresta di incredibili u... continua » 
cerca
Galleria fotografica

Giardino Botanico La Cutura

Giardino Botanico La Cutura

S.C. Palmariggi Giuggianello (Lecce)

http://www.lacutura.it

Il giardino botanico “La Cutura”, un’antica tenuta di campagna costruita nel classico stile rurale di fine ottocento, è oggi un rinomato giardino botanico che si estende per 35 ettari ed ospita una delle più ricche raccolte di piante rare: grasse e tropicali. Un paradiso nato dalla pietra (Cutura – da cute, sinonimo dialettale di pietra), unico in Italia, ricco di flora, luogo di conoscenza e ricreazione, dove piacere e natura si fondono in perfetta armonia, in un trionfo di profumi e colori. 

Seguendo un percorso botanico lungo i viali di rose, giardini di piante aromatiche ed aiuole di piante mediterranee ed officinali, fra il laghetto di papiri e ninfee, il giardino roccioso, attraverso l’agrumeto ed il bosco di Lecci si giunge ad un’imponente serra di mille metri quadrati dove sono raccolti e catalogati oltre 2000 esemplari di piante grasse e succulente di varia provenienza, preziose per rarità, tipologia e dimensione. 

Il borgo antico
E’ la parte più antica della masseria “CUTURA”, la costruzione risale ala seconda metà del settecento e la struttura è simile ai fabbricati rurali spagnoli.E’ interessante evidenziare, nel corso della visita, i criteri adottati per il restauro dei locali.

 Il giardino roccioso
E’ un giardino circondato da vecchie mura dove è stato ricreato il paesaggio dei paesi sud-americani; vi sono circa 80 varietà di Agavi , 50 varietà di Opuntie e numerose varietà di cactacee.Le vecchie pietre della nostra campagna simili a sculture naturali rendono più suggestivo l’intero paesaggio. 

La serra di piante grasse e tropicali
E’ una serra monumentale realizzata in ferro e policarbonato che accoglie 2000 varietà di piante, provenienti da tutto il mondo. 

Il laghetto naturale con papiri e ninfee
E’ uno stagno in cui si raccoglie l’acqua piovana riveniente dal troppo pieno di una cisterna situata nel patio centrale della serra. Sono presenti oltre a papiri e ninfee, numerose piante acquatiche : bambù , giacinti , iris etc. 

Il giardino mediterraneo
E’ una grande aiuola bordata da dianthus ( garofani bianchi profumati) dove hanno trovato dimora varie essenze della macchia mediterranea: conifere , ginestre , ginepri , olearie , corbezzoli , mirti , timi, etc. 

Il giardino all'italiana
E’ il classico giardino formato da aiuole disposte geometricamente e bordate con bosso.In esse dalla primavera all’autunno si possono ammirare circa 70 varietà di piante officinali di cui vengono illustrate le svariate proprietà curative e il loro utilizzo in erboristeria .Sono presenti numerose varietà di : artemisia, aglio , liquirizia , ipericum , rumex acetosa, etc. 

Il giardino dei semplici
E’ un caratteristico spazio recintato dove dimoravano durante le ore del giorno mucche e vitelli ; si possono ammirare diverse varietà di piante aromatiche : menta , alkermes , lavande e canfore . Sono tutte quelle erbe che anche oggi sono coltivate negli orti dei conventi con i quali i monaci producono sciroppi , liquori e tisane per lenire mal di testa , di denti o disturbi intestinali. 

Il roseto
I viali del percorso guidato sono ornati da circa 100 varietà di rose, alcune damascene (di Damasco) note per l’aroma molto intenso e gradevole. Nel periodo della fioritura offrono uno scenario indimenticabile per colori e profumi. 

Il bosco dei lecci
E’ un bosco di querce secolari ( Quercus Ilex) . Il terriccio formato dalla maceratura delle foglie favorisce la nascita di numerose varietà di funghi e tartufi. Nella grande radura centrale in Estate si tengono concerti musicali e varie manifestazioni. 

Il giardino segreto
Segreto perché custodisce le piante più rare in luoghi nascosti, quasi misteriosi che trasformano l’iniziale curiosità del visitatore in manifestazioni di entusiasmo ed emozione.Percorrendo un lungo viale di gerani fra i pini, attraverso una monumentale scalinata scavata nella roccia, si raggiunge una vecchia cava tufacea dove hanno trovato dimora gli agrumi rari, le conifere nane, le eritrine, le gordonie e tante altre piante insolite .Nello stesso luogo 2 piccole serre accolgono le rarità più delicate ; Palmizi, felci ed orchidee in una, frutti esotici ed essenze profumate nell’altra.Animali ornamentali e da cortile come: Colombi, Anatre, Oche, Cigni, Galline, Fagiani, Caprette, Cavallini nani “Falabella” , si possono ammirare nelle ore di luce, in grandi recinti a cielo aperto che circondano il giardino.

Ingresso

Il costo del biglietto d'ingresso è di 5 Euro


Apertura

Autunno / Inverno

GIORNI FERIALI
Mattina: 10.00 – 12.30 (Visita Libera)*( Visita Guidata SOLO SU PRENOTAZIONE )
Pomeriggio : 15.30 – 19.30 (Visita Libera)*(Visita Guidata: SOLO SU PRENOTAZIONE )
DOMENICA & GIORNI FESTIVI
Visite “Libere” ad Orario Continuato: 10.30 - 19.30*Visite Guidate: 11.00 / 15.00 / 17.00

Primavera / Estate
GIORNI FERIALI
Mattina: 10.00 – 12.30 (Visita Libera)*( Visita Guidata SOLO SU PRENOTAZIONE )
Pomeriggio : 16.00 – 20.30 (Visita Libera)*(Visita Guidata: 16.30/ 18.30 )
DOMENICA & GIORNI FESTIVI
Visite “Libere” ad Orario Continuato: 10.00 - 21.00*Visite Guidate: 11.00 / 15.00 / 17.00 / 19.00


Mappa
Debug toolbar